E' ubicato sulla riva
destra del torrente Venola e disponeva di due macine,
azionate da altrettante ruote a catini. E’ citato nel
Catasto Boncompagni (1786) e nel Catasto Gregoriano (1817).
Secondo la Carta Idrografica d’Italia del 1888 aveva una
derivazione dal torrente Venola con un canale lungo 860 mt.
Una bella ceramica raffigurante la Beata Vergine di S.Luca,
collocata su una parete dell'edificio, è stata rimossa in
tempi successivi alla data della ripresa delle fotografie. |