Si trova sul
torrente Ghiaia, che poco più a valle prenderà il nome di
Samoggia, a poca distanza dai mulini Morione e Ghiaia
Un registro della Popolazione di Montetortore, datato 1863,
attesta l’esistenza di questo mulino. L’ultimo mugnaio fu
Primo “Farinléin” Scaglioni, che aveva dotato la botte di un
campanello che avvisava quando il livello dell’acqua era
sufficiente per mettere in funzione le tre macine che
lavoravano orzo, granoturco e castagne.
"Farinléin" si occupava anche, in cambio di un piccolo
compenso, di ritirare personalmente i prodotti da macinare e
di riconsegnare in seguito il macinato. Amava intrattenere i
suoi committenti utilizzando rime per raccontare “zirudele”
e citare proverbi.
(cit. Simona
Zanichelli “Zocca tempo di storia, tempo di memoria” Comune
di Zocca) |