Le prime notizie sul mulino, che sorge sul Canal Chiaro
(corso d'acqua che nasce
in località "Graziosa" di
S. Cesario ed ha origine da risorgive dell'alta pianura
e che, in località Pioppa, riceve le acque del canale del Forte
Urbano e del canale di Riolo, per poi immettersi nel
cavamento Palata),
risalgono alla prima metà del ‘500 quando apparteneva ai
Boschetti di San Cesario assieme al poco distante
mulino di Recovato.
Nel
1544 i proprietari affittarono entrambi i mulini alla
famiglia Belletti, che probabilmente acquisterà in
seguito La Pioppa, qualche anno più tardi infatti Orazio
Belletti rivenderà il mulino alla contessa Sertori
Boschetti. Seguiranno negli anni diverse gestioni,
finchè nel 1815 risulta gestito dal mugnaio Luigi Rosa,
che poteva utilizzare, oltre alle macine da cereali,
anche una pila da riso e un torchio da olio. Oggi versa
nelle condizioni visibili in foto, dopo che nella
seconda metà dell’800 aveva funzionato anche come
“Mulino da Rizza” per la raschiatura di corna e unghie
di animali per ottenerne concime. |