Si
trova sulla statale Porrettana e oltre ad svolgere
l'attività molitoria, possedeva anche una bottega, quest'ultima
ancora esistente. Utilizzava le acque del rio Croara,
intercettandole poco prima che il corso d'acqua si immetta
nel fiume Reno.
In località Tabina, secondo il Catasto
urbano di Vergato, risultano esistenti due mulini nell’anno
1876, di proprietà di Berti Carlo fu Pietro. Entrambi sono
citati anche nella Carta idrografica d’Italia nell’anno
1888.
(cit. ADA Emilia Romagna, "Là dove scorre
il Reno"
Antichi opifici nelle zone di Marzabotto, Vergato e Castel
d'Aiano). |